Nel corso degli anni, attraverso le mie esperienze artigiane e ricerche artistiche sto ritrovando sempre di più lo stile che mi rappresenta anche dal punto di vista della personalità.

Il mio stile ha dei punti in comune sia nel design dell'arredo che in ambito pittorico.

Per entrare nello specifico il settore che considero la mia portata principale sono l'ebanisteria e l'arredamento dal vero design artigianale in particolar modo i piccoli complementi d'arredo.

Lo stile è di design geometrico e minimalista in cui è presente l'illusione ottica e la semplicità proprio per risaltare su un qualcosa di tridimensionale la pienezza e la primordialità della materia di cui è fatto, in particolar modo un materiale a me familiare come il legno che considero un'essenza grezza ed elegante al tempo stesso.

Invece il campo pittorico che è il mio contorno, il mio stile come in precedenza mette in pratica elementi come la geometria, il rigore, il minimalismo e l'illusione ottica, in più aggiungendo elementi di pop art anni 60/70 in cui tutti questi elementi hanno in comune lo stile hard edge (confini netti) in cui non esistono sfumature reali di colori, ma sia l'occhio ad eseguirle e al tempo stesso dare risalto a ciascuno dei colori puri. 

Spesso trovo ispirazione dagli artisti con queste peculiarità riproducendo in parte le loro opere e creando delle mie rivisitazioni personali, come può accadere anche per i complementi d'arredo.

La mia sfida dunque tra opere di ebanisteria, mosaici o dipinti che siano, è quella di creare non solo opere uniche di alta qualità in se permeate dal mio stile, ma fare in modo che esse possano stare in armonia e integrarsi perfettamente con l'interior design della casa in questione ed arricchirne il proprio valore dando quel tocco artistico, colorato, ricercato e di carisma, alternativo all'arredamento tradizionale.